Il percorso di formazione rappresenta un’occasione di approfondimento per operatori e operatrici che, pur non occupandosi esclusivamente di violenza di genere, possono venire in contatto con le donne che ne sono vittime.
Comunicazione e formazione svolgono un ruolo importante nella prevenzione del fenomeno. Saper comunicare significa riconoscere, ascoltare, proteggere e curare le vittime di violenze, competenze che richiedono una preparazione professionale specifica, al passo con le evoluzioni del fenomeno e con gli strumenti di contrasto e di tutela.
In un talk che riguarda la comprensione e l'utilizzo di buone pratiche per godere di una relazione sana, Katie Hood ci illustra i cinque segnali di una relazione non sana, sia che si tratti di una relazione sentimentale con il partner, o con un amico o un familiare. Ci parla di cosa possiamo fare ogni giorno per amare con rispetto, gentilezza e gioia. Ci dice: "Se l'amore è un istinto e un'emozione, l'abilità di amare meglio è una capacità che si può sviluppare e migliorare col tempo".
Il video è trascritto in 23 lingue.
Il workshop intende fornire conoscenze sulle forme di violenza di genere più difficili da far emergere, sui fattori di rischio e le declinazioni culturali della violenza, sui traumi e gli effetti sulla salute mentale.
Viene data particolare attenzione anche agli aspetti culturali e religiosi e alla normativa vigente, a livello internazionale e nazionale, per garantire protezione alle vittime.
Obiettivo è quello di approfondire una forma di violenza molto specifica che spesso è difficilmente riconosciuta